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21 Luglio 2015

FIMAA Milano Monza & Brianza, “inizia un nuovo ciclo”

Presentazione della rilevazione dei Prezzi degli Immobili di Milano e Provincia - 1° semestre 2015

Comincia a ridursi lo stock di abitazioni, i prezzi si stanno stabilizzando anche se ancora si compra “a sconto”, la domanda è sempre più dinamica e selettiva.

Ecco quanto emerso dall’ultima rilevazione del Sentiment FIMAA MiMB (giugno 2015):


• L’indice del clima di fiducia sul mercato della compravendita di case in città di Milano, base 2005=100, per il I quadrimestre 2015 aumenta a 102, 5 da 92,2 (III quadrimestre 2014; +10,3%).
In rialzo anche gli indici sulla domanda, divenuta più dinamica (+14,2%); si registra anche un lieve riassorbimento dell’offerta (-6,3%).
• I prezzi non aumentano per via di una trattabilità sul prezzo ancora elevata (tra il 10 ed il 15%) e per il fatto che 1 compravendita su 2 riguarda case vecchie. Bilocali e trilocali sono gli appartamenti più richiesti. Il mutuo è la modalità di finanziamento più impiegata (71% dei casi), il ricorso ai risparmi invece è ridotto (25%) e quasi nulle le permute (5%).
• Per i prossimi mesi si prevede un’ulteriore “corsa all’acquisto” con prezzi inchiodati. Si registra ancora una grande  performance nel quadrimestre del mercato dell’affitto, con offerta di abitazioni in lieve calo, canoni percepiti in ulteriore rafforzamento e un numero di contratti stipulati in crescita.
• L’indice del clima di fiducia sul mercato della compravendita di case nell’hinterlande nella Provincia milanese, base n2005=100, per il I quadrimestre del 2015 aumenta a 74,2 da 65,7 (III quadrimestre 2014; +8,5%). In rialzo anche gli indici sulla domanda, divenuta più dinamica (+13,6%); si registra anche un lieve riassorbimento dell’offerta (-1,7%).
• I prezzi non aumentano per via di una trattabilità ancora elevata (oltre il 10%) e per il fatto che più di 2 compravendite su 5 riguarda case vecchie. Bilocali e trilocali sono gli appartamenti più richiesti. Il mutuo è la modalità di finanziamento più impiegata (quasi 90% dei casi), il ricorso ai risparmi invece è ridotto (7%) e quasi nulle le permute (4%).
• Per i prossimi mesi non si prevedono drastiche modificazioni rispetto alla situazione attuale. Sono ancora positivi i dati sui contratti di locazione che, a canoni fermi, richiamano ancora domanda. L’offerta di appartamenti in affitto è percepita in lieve contrazione.
• Nel I quadrimestre 2015 il clima di fiducia della compravendita di uffici è in lieve miglioramento rispetto allo scorso quadrimestre: da 85 a 90 in città e da 77 a 81 nell’hinterland e comuni minori della Provincia di Milano. Si vende prevalentemente con forti sconti, superiori al 10% del prezzo di offerta. Le aspettative per i prossimi mesi sono di stabilità nella città e di ulteriore calo dei prezzi nella Provincia. Si stimano anche miglioramenti nella domanda di affitti di uffici in città e forti difficoltà in Provincia.
• Si registra un clima di fiducia in lieve miglioramento della compravendita di negozi in città nel I  quadrimestre 2015, mentre permangono alcune difficoltà in Provincia. In città l’indicatore della domanda cresce di 8,3 punti percentuali rispetto al III quadrimestre 2014, mentre nella Provincia si ferma a +0,9%. Sull’offerta, invece, c’è una percezione di riassorbimento del 4,6% in città; lo stesso dato in Provincia è nullo. Per la seconda parte dell’anno le previsioni sulla città parlano di un’attività transattiva identica a quella della prima parte dell’anno, prezzi “inchiodati” che non dovrebbero più scendere e sconti sui prezzi richiesti simili a quelli attuali. Le previsioni sui Comuni minori della Provincia, invece, ipotizzano un’ulteriore lieve discesa dei prezzi.

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