PROROGA DELLO STATO DI EMERGENZA
Dal 1° maggio fino al prossimo 15 giugno 2022 verrà prolungato l'obbligo di mascherine in diversi luoghi.
L'ordinanza del Ministero della Salute prevede l'obbligo di continuare ad indossare mascherine FFP2 per aerei, treni, navi e autobus adibiti sia a trasporto tra diverse regioni che per il trasporto locale; per accedere ai mezzi di trasporto scolastico dedicato agli studenti e per assistere agli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati, nonché per gli eventi e le competizioni sportive che si svolgono al chiuso.
L'obbligo di mascherina resterà in vigore, sempre fino al 15 giugno, per i lavoratori, gli utenti e i visitatori delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, incluse le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistite (Rsa), gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti, e comunque le strutture residenziali.
Non hanno l'obbligo di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie:
- i bambini di età inferiore ai sei anni;
- le persone con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina, nonché le persone che devono comunicare con una persona con disabilità in modo da non poter fare uso del dispositivo;
- i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva.
In merito ai protocolli di aggiornamento ”anti Covid” consigliamo di mantenere l’uso della mascherina (anche chirurgica) sui luoghi di lavoro da parte di tutti i lavoratori, ciò nel pieno rispetto del ruolo attribuito sia dalla Legge che dal Codice Civile al Datore di Lavoro, sulla responsabilità di garantire sempre la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro. Resta in capo al Titolare (Datore di Lavoro) l’onere della decisione.
Per i Clienti che si recheranno presso le agenzie immobiliari raccomandiamo l’utilizzo almeno della mascherina chirurgica a tutela di tutti. Decade, invece, l’obbligo del controllo del green pass.